Ha come obiettivo un rendimento totale, espresso in dollari USA.
POLITICA D'INVESTIMENTO
Fondo prevalentemente investito in obbligazioni di tipo investment grade espresse in dollari USA che integra strategie macroecronomiche, strategie bottom-up e quantitative, nell’intento di creare valore aggiunto attraverso l’allocazione di settore, la selezione dei titoli e decisioni sulla duration/curva del rendimento.
Questo fondo orientato al credito ha la flessibilità di investire in tutti i settori investment grade principali, così come in titoli dei mercati emergenti e ad alto rendimento.
Attraverso un processo di collaborazione, i gestori del portafoglio impostano il budget di rischio della strategia e cooperano con gli analisti per selezionare i titoli.
Importanti considerazioni sui rischi
Il fondo potrebbe non realizzare il proprio obiettivo e/o si potrebbe perdere denaro dall’investimento nel fondo.
Azioni: I mercati azionari e gli investimenti in singoli titoli sono volatili e possono subire un ribasso significativo in risposta alle condizioni degli emittenti, del mercato, dell’economia, dell’industria, della politica, della normativa, della geopolitica e altre circostanze o alla percezione degli investitori dei suddetti elementi.
Obbligazione: Gli investimenti in strumenti di debito potrebbero perdere di valore in seguito a diminuzioni della qualità di credito dell’emittente, del prestatario o della controparte, delle garanzie collaterali o a variazioni della situazione economica, politica, dell’emittente o di altre circostanze. Alcune tipologie di strumenti di debito possono essere più sensibili ai suddetti fattori e, pertanto, più volatili. Inoltre gli strumenti di debito comportano un rischio di tasso d’interesse (quando i tassi d’interesse salgono, generalmente i prezzi diminuiscono). Di conseguenza in periodi di rialzo dei tassi il prezzo delle azioni del Fondo può diminuire. Fondi costituiti da strumenti di debito con duration a più lungo termine di solito sono più sensibili al rialzo dei tassi di interesse rispetto a quelli con duration a più breve termine. A volte, in particolare nei periodi di irrequietezza del mercato, tutti o molti dei segmenti di mercato possono essere meno liquidi. Per questo può risultare difficile valutare questi investimenti e potrebbe non essere possibile vendere un particolare investimento o tipo di investimento in un dato momento o a un prezzo accettabile. Il prezzo di uno strumento negoziato a un tasso d’interesse negativo risponde alle variazioni dei tassi d’interesse come gli altri strumenti di debito; uno strumento acquistato a un tasso d’interesse negativo è tuttavia destinato a generare un rendimento negativo, se detenuto sino alla scadenza.
Derivati: Gli investimenti in strumenti derivati possono essere utilizzati per occupare posizioni lunghe e corte, per la loro alta volatilità, per la caratteristica di leva finanziaria (che esagera le perdite), e per aggiungere altri rischi a quelli degli indicatori sottostanti sui quali si basa lo strumento derivato, come il rischio di controparte e di liquidità.
Rendimento elevato: Gli investimenti in strumenti di debito di qualità inferiore a investment grade possono essere più volatili ed avere un maggior rischio d’insolvenza, o essere già in stato d’insolvenza, rispetto a strumenti di debito di qualità superiore.
Garantito da ipoteca: I titoli garantiti da attività possono essere soggetti a rimborsi anticipati e/o a una proroga e, pertanto, possono offrire minore possibilità di guadagni e maggiore possibilità di perdita.
Geograficamente: Dal momento che una quantità sostanziale delle attività del portafoglio può essere investita in emittenti situati in un unico paese o in pochi paesi, può essere più volatile di un portafoglio più diversificato dal punto di vista geografico.
Si veda il prospetto informativo per altre informazioni sulle considerazioni in merito a questi e ad altri rischi.
Informazioni sul fondo
Data di lancio
26-set-2005
Patrimonio netto
(US$
M)
Al 31-mar-25
US$1125.87
Conclusione dell'esercizio finanziario
gennaio
Classificazione SFDR
Articolo 6: Integra i rischi per la sostenibilità nel processo di investimento.
Articolo 8: Promuove sistematicamente una caratteristica ambientale o sociale dichiarata e fornisce una migliore informativa legale.
Articolo 9: Tipicamente per i fondi ' impact fund", che hanno un duplice obiettivo di rendimento finanziario e specifici obiettivi ambientali o sociali.
Articolo 8
Benchmark
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
Informazioni Sulla classe del fondo
Avvio della classe
26-set-2005
Valore patrimoniale netto (NAV)
Al 25-apr-25
$187.22
Variazione del NAV più recente
Al 25-apr-25
$0.73
|
0.39%
Alexander M. Mackey, CFA, is co-chief investment officer of Fixed Income at MFS Investment Management® (MFS®). As co-CIO, he has joint oversight of MFS' global fixed income team and works collaboratively with the firm's investment leadership team to ensure its fixed income investors have the tools and skill sets necessary to serve clients globally. He is also a fixed income portfolio manager on several strategies, including the firm's multisector fixed income strategies, with oversight of dedicated US credit portfolios.
Alexander assumed his current role in 2023. Prior to taking on portfolio management responsibilities in 2017, he worked as a credit research analyst for 13 years and a fixed income research associate for three years. He joined MFS as a financial control assistant in 1998.
Alexander has a bachelor's degree from Trinity College and holds the Chartered Financial Analyst (CFA) designation. He is a member of CFA Society Boston.
Joshua Marston
Portfolio Manager
33
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
33
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
Joshua P. Marston is an investment officer and director of Fixed Income -- North America at MFS Investment Management® (MFS®). In this role, he is responsible for oversight of MFS' US and Canadian domiciled fixed income portfolio management team, as well as portfolio management responsibilities across MFS' US and Canadian multi-sector strategies. In addition, he serves on the Fixed Income department's Risk/Opportunities Committee and chairs the department's Macro/Micro Forum as well.
Josh joined MFS in 1999 as a credit analyst and was named portfolio manager and head of Structured Product Research in 2002. In 2005, he was named director of Structured Products and Financials Research and joined the Fixed Income Management Committee. He was named director of Fixed Income in 2011 and director of Fixed Income -- North America in 2017.
Josh earned a Bachelor of Science degree from Boston University and a Master of Science degree from the Massachusetts Institute of Technology.
Rob Hall
Institutional Portfolio Manager
31
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
31
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
Robert M. Hall is an investment officer and institutional fixed income portfolio manager at MFS Investment Management® (MFS®). In this role, he participates in the research process and strategy discussions, customizes portfolios to meet client objectives and communicates the portfolios' investment policy, strategy, and tactics.
Robert has served in a variety of roles since joining MFS in 1994, including institutional marketing and client service. From 2000 to 2009, he was the product specialist for the firm's Luxembourg-registered SICAV funds, covering both equity and fixed income strategies. Since 2009, he has been part of the fixed income investment team, working on a wide range of strategies. His current focus is US multisector.
Robert earned a bachelor's degree from Gordon College and a bachelor's degree and a master's degree in education from the University of Massachusetts Lowell.
Questi risultati rappresentano la variazione percentuale del valore patrimoniale netto.
*YTD aggiornato quotidianamente a partire da 24-apr-25, soggetto a revisione e non annualizzato.
Periodo di 12 mesi:
31-mar-21
o dal lancio
La performance dal lancio del fondo viene mostrata solo quando non sono disponibili 5 anni di performance.
31-mar-22
31-mar-23
31-mar-24
31-mar-25
YTD %
*
Avvio della classe
Categoria
Azioni I1, dollari USA
al NAV
6.46
-3.65
-5.43
2.88
5.22
2.03
26-set-2005
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
0.71
-4.15
-4.78
1.70
4.88
-
-
Periodo di 12 mesi:
Categoria
Azioni I1, dollari USA
al NAV
31-mar-21o dal lancio
La performance dal lancio del fondo viene mostrata solo quando non sono disponibili 5 anni di performance.
6.46
31-mar-22
-3.65
31-mar-23
-5.43
31-mar-24
2.88
31-mar-25
5.22
YTD %
*
2.03
Avvio della classe
26-set-2005
26-set-2005
I risultati della rendimenti sono al lordo delle spese correnti e di tutti i contributi di spesa e delle rinunce di costi applicabili, in vigore durante i periodi rilevati. Tutti i risultati storici presuppongono il reinvestimento dei dividendi e delle plusvalenze.
La rendimenti passata non è un indicatore attendibile di risultati futuri. Tutti gli investimenti finanziari implicano un elemento di rischio. Il valore degli investimenti può aumentare e diminuire, pertanto si potrebbe riottenere un importo minore di quello investito originariamente.
Gli investitori devono tenere conto dei rischi, compresi rendimenti più bassi, relativi a variazioni del cambio tra la loro valuta di investimento e, se diversa, la valuta di base del portafoglio.
Si raccomanda la lettura dell'ultimo rendiconto annuale della gestione per un maggior dettaglio informativo in merito alla politica di investimento concretamente posta in essere.
Informazioni importanti sulla performance
Le azioni ad accumulazione di categoria I1 non prevedono distribuzioni agli azionisti.
PERFORMANCE ANNUE MEDIE
performance annue medie (%)
performance annue medie (%)
Questi risultati rappresentano la variazione percentuale del valore patrimoniale netto.
Aggiornato mensilmente al
31-mar-25
*YTD aggiornato quotidianamente a partire da 24-apr-25, soggetto a revisione e non annualizzato.
I risultati della rendimenti sono al lordo delle spese correnti e di tutti i contributi di spesa e delle rinunce di costi applicabili, in vigore durante i periodi rilevati. Tutti i risultati storici presuppongono il reinvestimento dei dividendi e delle plusvalenze.
La rendimenti passata non è un indicatore attendibile di risultati futuri. Tutti gli investimenti finanziari implicano un elemento di rischio. Il valore degli investimenti può aumentare e diminuire, pertanto si potrebbe riottenere un importo minore di quello investito originariamente.
Gli investitori devono tenere conto dei rischi, compresi rendimenti più bassi, relativi a variazioni del cambio tra la loro valuta di investimento e, se diversa, la valuta di base del portafoglio.
Si raccomanda la lettura dell'ultimo rendiconto annuale della gestione per un maggior dettaglio informativo in merito alla politica di investimento concretamente posta in essere.
Le azioni ad accumulazione di categoria I1 non prevedono distribuzioni agli azionisti.
performance annuale
performance annuale (%)
performance annuale (%)
Al
31-dic-24Benchmark: Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
annual rate of return table
dal lancio
La performance dal lancio del fondo Al 31-mar-25
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024
al NAV
3.28
-0.46
3.63
4.40
-1.16
9.97
8.88
-0.82
-13.96
6.90
2.13
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
-
0.55
2.65
3.54
0.01
8.72
7.51
-1.54
-13.01
5.53
1.25
al NAV
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
2024
2.13
1.25
2023
6.9
5.53
2022
-13.96
-13.01
2021
-0.82
-1.54
2020
8.88
7.51
2019
9.97
8.72
2018
-1.16
0.01
2017
4.4
3.54
2016
3.63
2.65
2015
-0.46
0.55
dal lancio
La performance dal lancio del fondo Al 31-mar-25
3.28
-
I risultati della rendimenti sono al lordo delle spese correnti e di tutti i contributi di spesa e delle rinunce di costi applicabili, in vigore durante i periodi rilevati. Tutti i risultati storici presuppongono il reinvestimento dei dividendi e delle plusvalenze.
La rendimenti passata non è un indicatore attendibile di risultati futuri. Tutti gli investimenti finanziari implicano un elemento di rischio. Il valore degli investimenti può aumentare e diminuire, pertanto si potrebbe riottenere un importo minore di quello investito originariamente.
Gli investitori devono tenere conto dei rischi, compresi rendimenti più bassi, relativi a variazioni del cambio tra la loro valuta di investimento e, se diversa, la valuta di base del portafoglio.
Si raccomanda la lettura dell'ultimo rendiconto annuale della gestione per un maggior dettaglio informativo in merito alla politica di investimento concretamente posta in essere.
Informazioni importanti sulla performance
Le azioni ad accumulazione di categoria I1 non prevedono distribuzioni agli azionisti.
Valori quota e distribuzioni
Grafico valori quota
NAV alla chiusura degli scambi:
25-apr-25
Valore patrimoniale netto (NAV):
$187.22
Variazione
($) (dal
24-apr-25):
0.73
Variazione (%) (dal
24-apr-25):
0.39
Prezzo di mercato (PM):
I dati massimi visualizzati sono per gli ultimi 10 anni
Ricerca NAV storico
Inserire la data per cui si desidera ottenere un NAV storico per questo fondo
Il NAV storico potrebbe non essere disponibile per tutte le date.
Ricerca PM storico
Inserire la data per cui si desidera ottenere un PM storico per questo fondo
Il PM storico potrebbe non essere disponibile per tutte le date.
La Record Date è la data in cui un fondo dichiara una distribuzione. Per ricevere la distribuzione, un investitore deve essere un azionista registrato a tale data.
La data di pagamento è la data in cui la distribuzione viene pagata agli azionisti.
Il tasso di dividendo per azione è l’ammontare del dividendo che un azionista riceverà per ogni azione detenuta. Può essere calcolato prendendo l’ammontare totale dei dividendi pagati e dividendolo per le azioni totali in circolazione.
Il reinvestimento dei dividendi al NAV è il reinvestimento automatico dei dividendi degli azionisti in più azioni al valore patrimoniale netto.
La data ex dividendo è la data in cui un fondo sarà quotato ex dividendo. L’intervallo tra l’annuncio e il pagamento del prossimo dividendo. Un investitore deve possedere il fondo prima della data di ex dividendo per poter beneficiare della distribuzione dei dividendi.
Non ci sono distribuzioni per questa classe di azioni o le distribuzioni al momento non sono disponibili
Informazioni su Holding e portafoglio
I dati specifici del portafoglio si basano sul patrimonio netto non certificato.
Il portafoglio è gestito in maniera attiva e le partecipazioni detenute attualmente possono essere diverse.
La cedola media è la cedola ponderata basata sull’esposizione equivalente di tutti gli strumenti fruttiferi in percentuale dell’intera esposizione equivalente di tutte le partecipazioni a obbligazionario, compresi i derivati a breve termine e su tassi d’interesse con cedola. Le cedole sono compensate per titoli con un ramo di passività e attività. I titoli non maturandi sono considerati come aventi una cedola pari a zero.
La duration media effettiva è una misura di quanto il prezzo di un’obbligazione possa influenzare con le variazioni generali dei tassi di interesse, ad esempio, se i tassi aumentano dell’1,00%, un’obbligazione con una duration di 5 anni rischia di perdere circa il 5,00% del suo valore.
La scadenza media effettiva è una media ponderata della scadenza delle obbligazioni detenute in un portafoglio, tenendo conto di eventuali rimborsi anticipati, put e cedole variabili che possono ridurre la scadenza. I fondi a scadenza più lunga sono generalmente considerati più sensibili ai tassi d’interesse rispetto ai fondi a scadenza più breve.
Yield To Worst: Per i titoli a obbligazionario, il rendimento è il tasso di sconto che equilibra il valore attuale netto di tutti i flussi finanziari futuri al valore corrente di mercato. Il rendimento medio è il rendimento minimo medio ponderato in base all’esposizione equivalente, che è tipicamente il più basso tra i rendimenti per ogni potenziale call o put o il rendimento a scadenza, a seconda di quale sia il peggiore.
La Qualità creditizia media (Average Credit Quality o ACQR) è una media ponderata del mercato (che utilizza una scala lineare) di titoli inclusi nelle categorie di rating. Quanto a tutti i titoli, tranne quelli specificamente indicati più avanti, vengono assegnati rating ai titoli sottostanti ricorrendo alle valutazioni delle agenzie Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s e applicando la seguente gerarchia: Se tutte e tre le agenzie forniscono un rating, viene assegnato quello medio (dopo aver eliminato il più alto e il più basso); se due delle tre agenzie valutano un titolo, viene assegnato il rating minore tra i due. I rating della scala S&P e Fitch (per esempio AAA) sono qui indicati. Tutti i rating sono soggetti a variazione. La categoria "Titoli di stato USA" comprende titoli emessi dal ministero del Tesoro statunitense. La categoria “Agenzie federali” comprende titoli a obbligazionario di agenzie statunitensi, MBS (titoli garantiti da ipoteca) di agenzie statunitensi e CMO (obbligazioni garantite da ipoteca) di MBS di agenzie statunitensi con e senza valutazione. La categoria “Altri non valutati” comprende titoli a obbligazionario che non stati valutati da alcuna agenzia. Lo stesso portafoglio non è stato valutato.
Al
31-mar-25
Data table of holding characteristics
characteristics
Fixed Earning
Numero di emissioni
754
Numero di emittenti
177
Cedola media
4.25
Duration media effettiva
6.00 anni
Scadenza media effettiva
8.22 anni
Qualità media creditizia dei titoli con rating
AA-
Statistiche sulla performance
L’alfa è un criterio di misurazione della performance del portafoglio corretta per il rischio. Rispetto al beta del portafoglio, un alfa positivo indica una performance del portafoglio migliore del previsto e un alfa negativo indica una performance del portafoglio peggiore del previsto.
Il beta è un criterio di misurazione della volatilità di un portafoglio rispetto al mercato generale. Un beta inferiore o superiore a 1 indica rispettivamente un rischio inferiore o superiore a quello del mercato. Il beta è il criterio più affidabile per la valutazione del rischio quando le fluttuazioni del rendimento del portafoglio sono in stretta correlazione con le fluttuazioni del rendimento dell’indice scelto per rappresentare il mercato.
L'Information Ratio è un criterio di misurazione della coerenza del rendimento in eccesso. Il rendimento in eccesso annualizzato realizzato rispetto a un benchmark diviso per la deviazione standard annualizzata del rendimento in eccesso.
Coefficiente di determinazione è la percentuale di movimenti del portafoglio che si possono spiegare con i movimenti generali del mercato. I portafogli dell’indice tendono ad avere valori molto vicini a 100.
L’indice di Sharpe è una misura corretta per il rischio calcolata per determinare la remunerazione per unità di rischio. Usa una deviazione standard e un rendimento in eccesso. Maggiore è l’indice di Sharpe, migliore è la performance storica corretta per il rischio del portafoglio.
La deviazione standard è un indicatore della volatilità del rendimento totale del portafoglio, basato su un minimo di 36 rendimenti mensili. La volatilità del portafoglio è maggiore quando la deviazione standard è più elevata.
Il tracking error è la deviazione standard dei rendimenti in eccesso di un portafoglio. I rendimenti in eccesso sono il rendimento di un portafoglio meno il rendimento annualizzato del benchmark.
L’Traynor Ratio è una misura della performance corretta per il rischio. È il rapporto tra il rendimento in eccesso annualizzato del portafoglio e il tasso privo di rischio per un dato periodo diviso per il beta del portafoglio rispetto al suo benchmark per lo stesso periodo. Misura l’importo del rendimento in eccesso rispetto al tasso privo di rischio guadagnato per unità di rischio sistematico (beta) assunto.
La cattura di rialzi e ribassi è una misura della capacità del gestore di replicare o migliorare le fasi dei rendimenti del benchmark positivi e di quanto il gestore sia stato penalizzato da fasi di rendimenti del benchmark negativi. Per calcolare la cattura dei rialzi, per prima cosa formiamo nuove serie dalle serie di gestore e benchmark, eliminando tutti i periodi in cui il rendimento del benchmark è zero o negativo. La cattura dei rialzi è quindi il quoziente del rendimento annualizzato delle serie del gestore risultante, diviso per il rendimento annualizzato della serie del benchmark risultante. La cattura dei ribassi viene calcolata in modo analogo.
Ultimo aggiornamento Mensilmente Al
31-mar-25
Benchmark
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
Statistiche sulla performance Table
10 anni
5 anni
3 anni
Alfa
0.33
1.42
0.26
Beta
1.03
1.04
1.03
Coefficiente di determinazione
92.17
97.38
98.99
% Deviazione Standard
5.38
6.75
7.91
Indice di Sharpe
0.00
-0.24
-0.45
Tracking Error
1.51
1.12
0.82
Information Ratio
0.24
1.23
0.32
Treynor Ratio
-0.02
-1.56
-3.47
Downside Capture %
103.38
96.94
99.78
Upside Capture %
107.81
113.22
102.18
10 maggiori posizioni
Al
31-mar-25
UST Bond 2Yr Future JUN 30 25
US Treasury Note 4.25% JUN 30 29
US Treasury Note 4% JAN 15 27
US Treasury Note 3.875% DEC 31 27
UMBS 30 Year 2.5
US Treasury Bond 4.5% FEB 15 44
US Treasury Bond 4% NOV 15 42
UMBS 30 Year 2.0
US Treasury Bond 4.375% AUG 15 43
US Treasury Bond 4.25% FEB 15 54
Il portafoglio è gestito in maniera attiva e le partecipazioni detenute attualmente possono essere diverse.
Esposizioni
% struttura del portafoglio
Al
31-mar-25
Buoni del Tesoro USA
39.91
Obbligazioni societarie di tipo Investment Grade
28.31
Garantito da ipoteca
18.51
Collateralized Loan Obligations
10.63
Obbligazioni societarie ad alto rendimento
5.60
Titoli commerciali garantiti da ipoteca
2.31
Mutui residenziali garantiti da ipoteca
2.05
Obbligazioni municipali
0.92
Garantiti da attività
0.42
Titoli di agenzie governative statunitensi
0.12
Titoli sovrani non statunitensi
0.09
Debito dei mercati emergenti
0.08
Liquidità e Liquidità equivalenti
1.13
Altro1
-10.08
% qualità del credito
La Qualità creditizia media (Average Credit Quality o ACQR) è una media ponderata del mercato (che utilizza una scala lineare) di titoli inclusi nelle categorie di rating. Quanto a tutti i titoli, tranne quelli specificamente indicati più avanti, vengono assegnati rating ai titoli sottostanti ricorrendo alle valutazioni delle agenzie Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s e applicando la seguente gerarchia: Se tutte e tre le agenzie forniscono un rating, viene assegnato quello medio (dopo aver eliminato il più alto e il più basso); se due delle tre agenzie valutano un titolo, viene assegnato il rating minore tra i due. I rating della scala S&P e Fitch (per esempio AAA) sono qui indicati. Tutti i rating sono soggetti a variazione. La categoria "Titoli di stato USA" comprende titoli emessi dal ministero del Tesoro statunitense. La categoria “Agenzie federali” comprende titoli a obbligazionario di agenzie statunitensi, MBS (titoli garantiti da ipoteca) di agenzie statunitensi e CMO (obbligazioni garantite da ipoteca) di MBS di agenzie statunitensi con e senza valutazione. La categoria “Altri non valutati” comprende titoli a obbligazionario che non stati valutati da alcuna agenzia. Lo stesso portafoglio non è stato valutato.
Al
31-mar-25
% del patrimonio netto totale
Titoli di Stato USA
29.83
Agenzie Federali
18.63
AAA
9.07
AA
4.92
A
9.50
BBB
20.74
BB
4.41
B
1.58
Altri non classificati
1.31
(%) pesi valutarie
Al
31-mar-25
Dollaro USA
100.00
Informazioni importanti sulle caratteristiche
Il portafoglio è gestito in maniera attiva e le partecipazioni detenute attualmente possono essere diverse.
Le caratteristiche del portafoglio si basano su un’esposizione equivalente che determina le variazioni del valore di un portafoglio attribuibili alle variazioni di prezzo di un’attività detenuta direttamente o, nel caso di un contratto derivato, indirettamente. Il valore di mercato della partecipazione può essere diverso.
*Le posizioni corte, a differenza di quelle lunghe, perdono valore qualora l’attività sottostante aumenti di valore.
1Altro. La voce “Altro” è composta da: (i) derivati su valute e/o (ii) qualsiasi compensazione su derivati.
Cliccare qui per visualizzare i documenti del fondo come i Documenti contenenti le Informazioni chiave per gli investitori, il Prospetto informativo completo, la Relazione annuale, la Relazione semestrale, lo Swing Pricing e le schede informative. Alcuni di questi documenti sono disponibili in altre lingue.
Questo volantino fornisce un'illustrazione ipotetica dell'impatto negativo che diverse aliquote fiscali e tassi d'inflazione possono avere sui diversi tassi sulla liquidità.
Ha come obiettivo un rendimento totale, espresso in dollari USA.
POLITICA D'INVESTIMENTO
Fondo prevalentemente investito in obbligazioni di tipo investment grade espresse in dollari USA che integra strategie macroecronomiche, strategie bottom-up e quantitative, nell’intento di creare valore aggiunto attraverso l’allocazione di settore, la selezione dei titoli e decisioni sulla duration/curva del rendimento.
Questo fondo orientato al credito ha la flessibilità di investire in tutti i settori investment grade principali, così come in titoli dei mercati emergenti e ad alto rendimento.
Attraverso un processo di collaborazione, i gestori del portafoglio impostano il budget di rischio della strategia e cooperano con gli analisti per selezionare i titoli.
Importanti considerazioni sui rischi
Il fondo potrebbe non realizzare il proprio obiettivo e/o si potrebbe perdere denaro dall’investimento nel fondo.
Azioni: I mercati azionari e gli investimenti in singoli titoli sono volatili e possono subire un ribasso significativo in risposta alle condizioni degli emittenti, del mercato, dell’economia, dell’industria, della politica, della normativa, della geopolitica e altre circostanze o alla percezione degli investitori dei suddetti elementi.
Obbligazione: Gli investimenti in strumenti di debito potrebbero perdere di valore in seguito a diminuzioni della qualità di credito dell’emittente, del prestatario o della controparte, delle garanzie collaterali o a variazioni della situazione economica, politica, dell’emittente o di altre circostanze. Alcune tipologie di strumenti di debito possono essere più sensibili ai suddetti fattori e, pertanto, più volatili. Inoltre gli strumenti di debito comportano un rischio di tasso d’interesse (quando i tassi d’interesse salgono, generalmente i prezzi diminuiscono). Di conseguenza in periodi di rialzo dei tassi il prezzo delle azioni del Fondo può diminuire. Fondi costituiti da strumenti di debito con duration a più lungo termine di solito sono più sensibili al rialzo dei tassi di interesse rispetto a quelli con duration a più breve termine. A volte, in particolare nei periodi di irrequietezza del mercato, tutti o molti dei segmenti di mercato possono essere meno liquidi. Per questo può risultare difficile valutare questi investimenti e potrebbe non essere possibile vendere un particolare investimento o tipo di investimento in un dato momento o a un prezzo accettabile. Il prezzo di uno strumento negoziato a un tasso d’interesse negativo risponde alle variazioni dei tassi d’interesse come gli altri strumenti di debito; uno strumento acquistato a un tasso d’interesse negativo è tuttavia destinato a generare un rendimento negativo, se detenuto sino alla scadenza.
Derivati: Gli investimenti in strumenti derivati possono essere utilizzati per occupare posizioni lunghe e corte, per la loro alta volatilità, per la caratteristica di leva finanziaria (che esagera le perdite), e per aggiungere altri rischi a quelli degli indicatori sottostanti sui quali si basa lo strumento derivato, come il rischio di controparte e di liquidità.
Rendimento elevato: Gli investimenti in strumenti di debito di qualità inferiore a investment grade possono essere più volatili ed avere un maggior rischio d’insolvenza, o essere già in stato d’insolvenza, rispetto a strumenti di debito di qualità superiore.
Garantito da ipoteca: I titoli garantiti da attività possono essere soggetti a rimborsi anticipati e/o a una proroga e, pertanto, possono offrire minore possibilità di guadagni e maggiore possibilità di perdita.
Geograficamente: Dal momento che una quantità sostanziale delle attività del portafoglio può essere investita in emittenti situati in un unico paese o in pochi paesi, può essere più volatile di un portafoglio più diversificato dal punto di vista geografico.
Si veda il prospetto informativo per altre informazioni sulle considerazioni in merito a questi e ad altri rischi.
Informazioni sul fondo
Data di lancio
26-set-2005
Patrimonio netto
(US$
M)
Al 31-mar-25
US$1125.87
Conclusione dell'esercizio finanziario
gennaio
Classificazione SFDR
Articolo 6: Integra i rischi per la sostenibilità nel processo di investimento.
Articolo 8: Promuove sistematicamente una caratteristica ambientale o sociale dichiarata e fornisce una migliore informativa legale.
Articolo 9: Tipicamente per i fondi ' impact fund", che hanno un duplice obiettivo di rendimento finanziario e specifici obiettivi ambientali o sociali.
Articolo 8
Benchmark
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
Informazioni Sulla classe del fondo
Avvio della classe
26-set-2005
Valore patrimoniale netto (NAV)
Al 25-apr-25
$187.22
Variazione del NAV più recente
Al 25-apr-25
$0.73
|
0.39%
Alexander M. Mackey, CFA, is co-chief investment officer of Fixed Income at MFS Investment Management® (MFS®). As co-CIO, he has joint oversight of MFS' global fixed income team and works collaboratively with the firm's investment leadership team to ensure its fixed income investors have the tools and skill sets necessary to serve clients globally. He is also a fixed income portfolio manager on several strategies, including the firm's multisector fixed income strategies, with oversight of dedicated US credit portfolios.
Alexander assumed his current role in 2023. Prior to taking on portfolio management responsibilities in 2017, he worked as a credit research analyst for 13 years and a fixed income research associate for three years. He joined MFS as a financial control assistant in 1998.
Alexander has a bachelor's degree from Trinity College and holds the Chartered Financial Analyst (CFA) designation. He is a member of CFA Society Boston.
Joshua Marston
Portfolio Manager
33
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
33
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
Joshua P. Marston is an investment officer and director of Fixed Income -- North America at MFS Investment Management® (MFS®). In this role, he is responsible for oversight of MFS' US and Canadian domiciled fixed income portfolio management team, as well as portfolio management responsibilities across MFS' US and Canadian multi-sector strategies. In addition, he serves on the Fixed Income department's Risk/Opportunities Committee and chairs the department's Macro/Micro Forum as well.
Josh joined MFS in 1999 as a credit analyst and was named portfolio manager and head of Structured Product Research in 2002. In 2005, he was named director of Structured Products and Financials Research and joined the Fixed Income Management Committee. He was named director of Fixed Income in 2011 and director of Fixed Income -- North America in 2017.
Josh earned a Bachelor of Science degree from Boston University and a Master of Science degree from the Massachusetts Institute of Technology.
Rob Hall
Institutional Portfolio Manager
31
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
31
ANNI DI ESPERIENZA NEL SETTORE
15
ANNI CON TEAM DI GESTIONE O'
Robert M. Hall is an investment officer and institutional fixed income portfolio manager at MFS Investment Management® (MFS®). In this role, he participates in the research process and strategy discussions, customizes portfolios to meet client objectives and communicates the portfolios' investment policy, strategy, and tactics.
Robert has served in a variety of roles since joining MFS in 1994, including institutional marketing and client service. From 2000 to 2009, he was the product specialist for the firm's Luxembourg-registered SICAV funds, covering both equity and fixed income strategies. Since 2009, he has been part of the fixed income investment team, working on a wide range of strategies. His current focus is US multisector.
Robert earned a bachelor's degree from Gordon College and a bachelor's degree and a master's degree in education from the University of Massachusetts Lowell.
Questi risultati rappresentano la variazione percentuale del valore patrimoniale netto.
*YTD aggiornato quotidianamente a partire da 24-apr-25, soggetto a revisione e non annualizzato.
Periodo di 12 mesi:
31-mar-21
o dal lancio
La performance dal lancio del fondo viene mostrata solo quando non sono disponibili 5 anni di performance.
31-mar-22
31-mar-23
31-mar-24
31-mar-25
YTD %
*
Avvio della classe
Categoria
Azioni I1, dollari USA
al NAV
6.46
-3.65
-5.43
2.88
5.22
2.03
26-set-2005
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
0.71
-4.15
-4.78
1.70
4.88
-
-
Periodo di 12 mesi:
Categoria
Azioni I1, dollari USA
al NAV
31-mar-21o dal lancio
La performance dal lancio del fondo viene mostrata solo quando non sono disponibili 5 anni di performance.
6.46
31-mar-22
-3.65
31-mar-23
-5.43
31-mar-24
2.88
31-mar-25
5.22
YTD %
*
2.03
Avvio della classe
26-set-2005
26-set-2005
I risultati della rendimenti sono al lordo delle spese correnti e di tutti i contributi di spesa e delle rinunce di costi applicabili, in vigore durante i periodi rilevati. Tutti i risultati storici presuppongono il reinvestimento dei dividendi e delle plusvalenze.
La rendimenti passata non è un indicatore attendibile di risultati futuri. Tutti gli investimenti finanziari implicano un elemento di rischio. Il valore degli investimenti può aumentare e diminuire, pertanto si potrebbe riottenere un importo minore di quello investito originariamente.
Gli investitori devono tenere conto dei rischi, compresi rendimenti più bassi, relativi a variazioni del cambio tra la loro valuta di investimento e, se diversa, la valuta di base del portafoglio.
Si raccomanda la lettura dell'ultimo rendiconto annuale della gestione per un maggior dettaglio informativo in merito alla politica di investimento concretamente posta in essere.
Informazioni importanti sulla performance
Le azioni ad accumulazione di categoria I1 non prevedono distribuzioni agli azionisti.
PERFORMANCE ANNUE MEDIE
performance annue medie (%)
performance annue medie (%)
Questi risultati rappresentano la variazione percentuale del valore patrimoniale netto.
Aggiornato mensilmente al
31-mar-25
*YTD aggiornato quotidianamente a partire da 24-apr-25, soggetto a revisione e non annualizzato.
I risultati della rendimenti sono al lordo delle spese correnti e di tutti i contributi di spesa e delle rinunce di costi applicabili, in vigore durante i periodi rilevati. Tutti i risultati storici presuppongono il reinvestimento dei dividendi e delle plusvalenze.
La rendimenti passata non è un indicatore attendibile di risultati futuri. Tutti gli investimenti finanziari implicano un elemento di rischio. Il valore degli investimenti può aumentare e diminuire, pertanto si potrebbe riottenere un importo minore di quello investito originariamente.
Gli investitori devono tenere conto dei rischi, compresi rendimenti più bassi, relativi a variazioni del cambio tra la loro valuta di investimento e, se diversa, la valuta di base del portafoglio.
Si raccomanda la lettura dell'ultimo rendiconto annuale della gestione per un maggior dettaglio informativo in merito alla politica di investimento concretamente posta in essere.
Le azioni ad accumulazione di categoria I1 non prevedono distribuzioni agli azionisti.
performance annuale
performance annuale (%)
performance annuale (%)
Al
31-dic-24Benchmark: Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
annual rate of return table
dal lancio
La performance dal lancio del fondo Al 31-mar-25
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024
al NAV
3.28
-0.46
3.63
4.40
-1.16
9.97
8.88
-0.82
-13.96
6.90
2.13
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
-
0.55
2.65
3.54
0.01
8.72
7.51
-1.54
-13.01
5.53
1.25
al NAV
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
2024
2.13
1.25
2023
6.9
5.53
2022
-13.96
-13.01
2021
-0.82
-1.54
2020
8.88
7.51
2019
9.97
8.72
2018
-1.16
0.01
2017
4.4
3.54
2016
3.63
2.65
2015
-0.46
0.55
dal lancio
La performance dal lancio del fondo Al 31-mar-25
3.28
-
I risultati della rendimenti sono al lordo delle spese correnti e di tutti i contributi di spesa e delle rinunce di costi applicabili, in vigore durante i periodi rilevati. Tutti i risultati storici presuppongono il reinvestimento dei dividendi e delle plusvalenze.
La rendimenti passata non è un indicatore attendibile di risultati futuri. Tutti gli investimenti finanziari implicano un elemento di rischio. Il valore degli investimenti può aumentare e diminuire, pertanto si potrebbe riottenere un importo minore di quello investito originariamente.
Gli investitori devono tenere conto dei rischi, compresi rendimenti più bassi, relativi a variazioni del cambio tra la loro valuta di investimento e, se diversa, la valuta di base del portafoglio.
Si raccomanda la lettura dell'ultimo rendiconto annuale della gestione per un maggior dettaglio informativo in merito alla politica di investimento concretamente posta in essere.
Informazioni importanti sulla performance
Le azioni ad accumulazione di categoria I1 non prevedono distribuzioni agli azionisti.
Valori quota e distribuzioni
Grafico valori quota
NAV alla chiusura degli scambi:
25-apr-25
Valore patrimoniale netto (NAV):
$187.22
Variazione
($) (dal
24-apr-25):
0.73
Variazione (%) (dal
24-apr-25):
0.39
Prezzo di mercato (PM):
I dati massimi visualizzati sono per gli ultimi 10 anni
Ricerca NAV storico
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Il NAV storico potrebbe non essere disponibile per tutte le date.
Ricerca PM storico
Inserire la data per cui si desidera ottenere un PM storico per questo fondo
Il PM storico potrebbe non essere disponibile per tutte le date.
La Record Date è la data in cui un fondo dichiara una distribuzione. Per ricevere la distribuzione, un investitore deve essere un azionista registrato a tale data.
La data di pagamento è la data in cui la distribuzione viene pagata agli azionisti.
Il tasso di dividendo per azione è l’ammontare del dividendo che un azionista riceverà per ogni azione detenuta. Può essere calcolato prendendo l’ammontare totale dei dividendi pagati e dividendolo per le azioni totali in circolazione.
Il reinvestimento dei dividendi al NAV è il reinvestimento automatico dei dividendi degli azionisti in più azioni al valore patrimoniale netto.
La data ex dividendo è la data in cui un fondo sarà quotato ex dividendo. L’intervallo tra l’annuncio e il pagamento del prossimo dividendo. Un investitore deve possedere il fondo prima della data di ex dividendo per poter beneficiare della distribuzione dei dividendi.
Non ci sono distribuzioni per questa classe di azioni o le distribuzioni al momento non sono disponibili
La cedola media è la cedola ponderata basata sull’esposizione equivalente di tutti gli strumenti fruttiferi in percentuale dell’intera esposizione equivalente di tutte le partecipazioni a obbligazionario, compresi i derivati a breve termine e su tassi d’interesse con cedola. Le cedole sono compensate per titoli con un ramo di passività e attività. I titoli non maturandi sono considerati come aventi una cedola pari a zero.
La duration media effettiva è una misura di quanto il prezzo di un’obbligazione possa influenzare con le variazioni generali dei tassi di interesse, ad esempio, se i tassi aumentano dell’1,00%, un’obbligazione con una duration di 5 anni rischia di perdere circa il 5,00% del suo valore.
La scadenza media effettiva è una media ponderata della scadenza delle obbligazioni detenute in un portafoglio, tenendo conto di eventuali rimborsi anticipati, put e cedole variabili che possono ridurre la scadenza. I fondi a scadenza più lunga sono generalmente considerati più sensibili ai tassi d’interesse rispetto ai fondi a scadenza più breve.
Yield To Worst: Per i titoli a obbligazionario, il rendimento è il tasso di sconto che equilibra il valore attuale netto di tutti i flussi finanziari futuri al valore corrente di mercato. Il rendimento medio è il rendimento minimo medio ponderato in base all’esposizione equivalente, che è tipicamente il più basso tra i rendimenti per ogni potenziale call o put o il rendimento a scadenza, a seconda di quale sia il peggiore.
La Qualità creditizia media (Average Credit Quality o ACQR) è una media ponderata del mercato (che utilizza una scala lineare) di titoli inclusi nelle categorie di rating. Quanto a tutti i titoli, tranne quelli specificamente indicati più avanti, vengono assegnati rating ai titoli sottostanti ricorrendo alle valutazioni delle agenzie Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s e applicando la seguente gerarchia: Se tutte e tre le agenzie forniscono un rating, viene assegnato quello medio (dopo aver eliminato il più alto e il più basso); se due delle tre agenzie valutano un titolo, viene assegnato il rating minore tra i due. I rating della scala S&P e Fitch (per esempio AAA) sono qui indicati. Tutti i rating sono soggetti a variazione. La categoria "Titoli di stato USA" comprende titoli emessi dal ministero del Tesoro statunitense. La categoria “Agenzie federali” comprende titoli a obbligazionario di agenzie statunitensi, MBS (titoli garantiti da ipoteca) di agenzie statunitensi e CMO (obbligazioni garantite da ipoteca) di MBS di agenzie statunitensi con e senza valutazione. La categoria “Altri non valutati” comprende titoli a obbligazionario che non stati valutati da alcuna agenzia. Lo stesso portafoglio non è stato valutato.
Al
31-mar-25
Data table of holding characteristics
characteristics
Fixed Earning
Numero di emissioni
754
Numero di emittenti
177
Cedola media
4.25
Duration media effettiva
6.00 anni
Scadenza media effettiva
8.22 anni
Qualità media creditizia dei titoli con rating
AA-
Statistiche sulla performance
L’alfa è un criterio di misurazione della performance del portafoglio corretta per il rischio. Rispetto al beta del portafoglio, un alfa positivo indica una performance del portafoglio migliore del previsto e un alfa negativo indica una performance del portafoglio peggiore del previsto.
Il beta è un criterio di misurazione della volatilità di un portafoglio rispetto al mercato generale. Un beta inferiore o superiore a 1 indica rispettivamente un rischio inferiore o superiore a quello del mercato. Il beta è il criterio più affidabile per la valutazione del rischio quando le fluttuazioni del rendimento del portafoglio sono in stretta correlazione con le fluttuazioni del rendimento dell’indice scelto per rappresentare il mercato.
L'Information Ratio è un criterio di misurazione della coerenza del rendimento in eccesso. Il rendimento in eccesso annualizzato realizzato rispetto a un benchmark diviso per la deviazione standard annualizzata del rendimento in eccesso.
Coefficiente di determinazione è la percentuale di movimenti del portafoglio che si possono spiegare con i movimenti generali del mercato. I portafogli dell’indice tendono ad avere valori molto vicini a 100.
L’indice di Sharpe è una misura corretta per il rischio calcolata per determinare la remunerazione per unità di rischio. Usa una deviazione standard e un rendimento in eccesso. Maggiore è l’indice di Sharpe, migliore è la performance storica corretta per il rischio del portafoglio.
La deviazione standard è un indicatore della volatilità del rendimento totale del portafoglio, basato su un minimo di 36 rendimenti mensili. La volatilità del portafoglio è maggiore quando la deviazione standard è più elevata.
Il tracking error è la deviazione standard dei rendimenti in eccesso di un portafoglio. I rendimenti in eccesso sono il rendimento di un portafoglio meno il rendimento annualizzato del benchmark.
L’Traynor Ratio è una misura della performance corretta per il rischio. È il rapporto tra il rendimento in eccesso annualizzato del portafoglio e il tasso privo di rischio per un dato periodo diviso per il beta del portafoglio rispetto al suo benchmark per lo stesso periodo. Misura l’importo del rendimento in eccesso rispetto al tasso privo di rischio guadagnato per unità di rischio sistematico (beta) assunto.
La cattura di rialzi e ribassi è una misura della capacità del gestore di replicare o migliorare le fasi dei rendimenti del benchmark positivi e di quanto il gestore sia stato penalizzato da fasi di rendimenti del benchmark negativi. Per calcolare la cattura dei rialzi, per prima cosa formiamo nuove serie dalle serie di gestore e benchmark, eliminando tutti i periodi in cui il rendimento del benchmark è zero o negativo. La cattura dei rialzi è quindi il quoziente del rendimento annualizzato delle serie del gestore risultante, diviso per il rendimento annualizzato della serie del benchmark risultante. La cattura dei ribassi viene calcolata in modo analogo.
Ultimo aggiornamento Mensilmente Al
31-mar-25
Benchmark
Bloomberg U.S. Aggregate Bond Index
Statistiche sulla performance Table
10 anni
5 anni
3 anni
Alfa
0.33
1.42
0.26
Beta
1.03
1.04
1.03
Coefficiente di determinazione
92.17
97.38
98.99
% Deviazione Standard
5.38
6.75
7.91
Indice di Sharpe
0.00
-0.24
-0.45
Tracking Error
1.51
1.12
0.82
Information Ratio
0.24
1.23
0.32
Treynor Ratio
-0.02
-1.56
-3.47
Downside Capture %
103.38
96.94
99.78
Upside Capture %
107.81
113.22
102.18
10 maggiori posizioni
Al
31-mar-25
UST Bond 2Yr Future JUN 30 25
US Treasury Note 4.25% JUN 30 29
US Treasury Note 4% JAN 15 27
US Treasury Note 3.875% DEC 31 27
UMBS 30 Year 2.5
US Treasury Bond 4.5% FEB 15 44
US Treasury Bond 4% NOV 15 42
UMBS 30 Year 2.0
US Treasury Bond 4.375% AUG 15 43
US Treasury Bond 4.25% FEB 15 54
Il portafoglio è gestito in maniera attiva e le partecipazioni detenute attualmente possono essere diverse.
Esposizioni
% struttura del portafoglio
Al
31-mar-25
Buoni del Tesoro USA
39.91
Obbligazioni societarie di tipo Investment Grade
28.31
Garantito da ipoteca
18.51
Collateralized Loan Obligations
10.63
Obbligazioni societarie ad alto rendimento
5.60
Titoli commerciali garantiti da ipoteca
2.31
Mutui residenziali garantiti da ipoteca
2.05
Obbligazioni municipali
0.92
Garantiti da attività
0.42
Titoli di agenzie governative statunitensi
0.12
Titoli sovrani non statunitensi
0.09
Debito dei mercati emergenti
0.08
Liquidità e Liquidità equivalenti
1.13
Altro1
-10.08
% qualità del credito
La Qualità creditizia media (Average Credit Quality o ACQR) è una media ponderata del mercato (che utilizza una scala lineare) di titoli inclusi nelle categorie di rating. Quanto a tutti i titoli, tranne quelli specificamente indicati più avanti, vengono assegnati rating ai titoli sottostanti ricorrendo alle valutazioni delle agenzie Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s e applicando la seguente gerarchia: Se tutte e tre le agenzie forniscono un rating, viene assegnato quello medio (dopo aver eliminato il più alto e il più basso); se due delle tre agenzie valutano un titolo, viene assegnato il rating minore tra i due. I rating della scala S&P e Fitch (per esempio AAA) sono qui indicati. Tutti i rating sono soggetti a variazione. La categoria "Titoli di stato USA" comprende titoli emessi dal ministero del Tesoro statunitense. La categoria “Agenzie federali” comprende titoli a obbligazionario di agenzie statunitensi, MBS (titoli garantiti da ipoteca) di agenzie statunitensi e CMO (obbligazioni garantite da ipoteca) di MBS di agenzie statunitensi con e senza valutazione. La categoria “Altri non valutati” comprende titoli a obbligazionario che non stati valutati da alcuna agenzia. Lo stesso portafoglio non è stato valutato.
Al
31-mar-25
% del patrimonio netto totale
Titoli di Stato USA
29.83
Agenzie Federali
18.63
AAA
9.07
AA
4.92
A
9.50
BBB
20.74
BB
4.41
B
1.58
Altri non classificati
1.31
(%) pesi valutarie
Al
31-mar-25
Dollaro USA
100.00
Informazioni importanti sulle caratteristiche
Il portafoglio è gestito in maniera attiva e le partecipazioni detenute attualmente possono essere diverse.
Le caratteristiche del portafoglio si basano su un’esposizione equivalente che determina le variazioni del valore di un portafoglio attribuibili alle variazioni di prezzo di un’attività detenuta direttamente o, nel caso di un contratto derivato, indirettamente. Il valore di mercato della partecipazione può essere diverso.
*Le posizioni corte, a differenza di quelle lunghe, perdono valore qualora l’attività sottostante aumenti di valore.
1Altro. La voce “Altro” è composta da: (i) derivati su valute e/o (ii) qualsiasi compensazione su derivati.
Cliccare qui per visualizzare i documenti del fondo come i Documenti contenenti le Informazioni chiave per gli investitori, il Prospetto informativo completo, la Relazione annuale, la Relazione semestrale, lo Swing Pricing e le schede informative. Alcuni di questi documenti sono disponibili in altre lingue.
Questo volantino fornisce un'illustrazione ipotetica dell'impatto negativo che diverse aliquote fiscali e tassi d'inflazione possono avere sui diversi tassi sulla liquidità.