Dwight P. Robinson, un brillante analista formatosi ad Harvard, viene assunto per guidare e dirigere il dipartimento4. Non solo è il primo direttore della ricerca di MFS, ma anche il primo direttore della ricerca di tutto il settore. Sia la nomina di Robinson che il suo approccio sono innovazioni assolute. Robinson dà il via a un processo di tipo investigativo, ridefinendo il modo in cui il settore pensa alla ricerca fondamentale e ponendo una forte enfasi sull’analisi statistica5. Il dipartimento di ricerca di Robinson viene costituito insieme al primo comitato consultivo di MFS, di modo che insieme possano esaminare attentamente tutte le opportunità d’investimento per prendere le migliori decisioni possibili.
Sin dall’inizio MFS capisce che la presenza in loco e gli incontri di persona la dicono lunga sul conto di un’azienda tanto quanto il suo bilancio. Prima di impegnare capitali in un investimento6, vengono effettuate visite agli impianti, alle fabbriche e alle sedi aziendali, nonché incontri con i dirigenti.
La tattica di Robinson di esaminare i bilanci e i rapporti di mercato e di svolgere visite analitiche in loco viene portata avanti dalle generazioni successive di ricercatori MFS. Come ha spiegato David Antonelli, analista di ricerca entrato in MFS nel 1991 e poi diventato equity CIO e vicepresidente, “Il nostro approccio rimane tutt’oggi un processo ‘bottom-up’ che richiede di ‘toccare con mano’ un’azienda, indipendentemente dal mercato o dalla posizione, e di incontrare l’alta dirigenza per porre ‘domande scomode’ sostanziate da un’analisi d’investimento esperta e a lungo termine”.
Ciò che Robinson ha messo in moto non solo ha reso possibile la creazione del dipartimento di ricerca di MFS, ma è anche diventato fondamentale per la filosofia di gestione attiva di MFS: la necessità di comprendere tutti gli elementi rilevanti per una società in portafoglio al fine di decidere se sia in grado o meno di creare valore a lungo termine. Negli ultimi 100 anni i team di ricercatori esperti di MFS hanno analizzato innumerevoli possibili investimenti, dalle prime tecnologie a microonde negli Stati Uniti alla redditività di una catena di negozi di alimentari nel Regno Unito, fino a un’azienda finlandese che ha innovato i telefoni cellulari7.
Un dipartimento partito da un solo fondo nel 1932 è cresciuto fino a diventare una piattaforma di ricerca globale, mossa dallo stesso scopo con cui è stata fondata. “Siamo profondamente convinti”, ha dichiarato l’attuale presidente e responsabile della distribuzione globale di MFS Carol Geremia, “che dobbiamo comprendere tutto ciò in cui investiamo con il denaro di altre persone. Ecco perché ci siamo impegnati nella gestione attiva... ed ecco perché abbiamo costruito la piattaforma di ricerca su cui possiamo contare oggi... perché vogliamo ottenere le migliori informazioni e le migliori idee possibili prima di prendere una decisione d’investimento”.
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Note
1Griffeth, Bill. “The Mutual Fund Masters”. (1995) Probus Publishing. Pagg. 20, 25.
2Wilson, Julia A. A Story of Progress: On the Twenty-Fifth Anniversary of Massachusetts Investors Trust. (1949) Massachusetts Investors Trust. Boston. Pag. 14.
3Wilson, pag. 14.
4Wilson, pag. 6.
5Griffith, pag. 13.
6Griffith, pag. 13.
7Wilson, pag. 9.