13 dicembre 2024
L’andamento dell’inflazione non dovrebbe impedire alla Fed di tagliare i tassi
Le principali notizie della settimana sull’economia globale e dal mondo delle imprese.
Jamie Coleman
Senior Strategist,
Strategy and Insights Group
Settimana al 13 dicembre 2024
A mezzogiorno di venerdì, i mercati azionari globali risultano leggermente al ribasso nella settimana. Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali è salito dello 0,2% dallo scorso venerdì al 4,36%. Il prezzo del greggio WTI è salito di 3,40 dollari a 70,70 dollari al barile di fronte alla minaccia delle sanzioni degli Stati Uniti sulle esportazioni di petrolio dalla Russia. La volatilità misurata dai contratti future del CBOE Volatility Index (VIX) è scesa leggermente da 14,4 della scorsa settimana a 14,15.
Il rialzo dell’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti non dovrebbe far deragliare il taglio ai tassi previsto per dicembre
A novembre i prezzi al consumo negli Stati Uni sono saliti, su base annua, dal 2,6% di ottobre al 2,7%, mentre l’inflazione core è rimasta stabile al 3,3%. Sebbene l’inflazione rischi di restare ferma a livelli intollerabili per la Federal Reserve, i mercati si aspettano un ulteriore taglio dello 0,25% all’incontro del Federal Open Market Committee della prossima settimana, per quanto le prospettive future appaiano meno certe. Dai dati emerge però un fattore positivo: l'affitto equivalente al proprietario, un indicatore dell’aumento dei prezzi dell’abitazione, ha registrato l’incremento mensile minimo da aprile 2021, con un aumento dello 0,2%.
Cina: nuovi stimoli in arrivo, ma non si conoscono i dettagli
Questa settimana, il Politburo e la Conferenza centrale sul lavoro in Cina hanno posto le basi per un consistente allentamento monetario e fiscale nel 2025. Il Politburo ha modificato il suo orientamento sulla politica monetaria da “prudente” a “leggermente accomodante” per la prima volta dalla crisi finanziaria globale e si è impegnato a stabilizzare il mercato immobiliare e azionario. Per la Conferenza sul lavoro, la domanda interna è insufficiente e l’accelerazione dei consumi è una priorità nel 2025. I policymaker hanno dichiarato che il prossimo anno alzeranno il target del deficit pubblico e taglieranno i tassi d’interesse e le riserve bancarie obbligatorie al momento opportuno. Non conosceremo i dettagli degli interventi fino all’incontro dell’assemblea nazionale del popolo a marzo, ma la crescente attenzione del governo rivolta ad accelerare i consumi è incoraggiante per gli investitori.
La BCE taglia i tassi e segnala nuovi interventi
Giovedì la Banca Centrale Europea ha tagliato il tasso sui depositi dello 0,25% al 3%. La BCE ha spiegato che, anche se la direzione dei tassi di interesse è chiara, il ritmo dei tagli non è stato ancora deciso. Il Presidente della BCE Christine Lagarde ha aggiunto che la disinflazione è sulla buona strada e che la banca centrale intende stabilizzare l’inflazione in modo sostenibile al 2%. I rischi persistono, ha spiegato Lagarde, e le frizioni commerciali alimentano l’incertezza.
Israele distrugge le postazioni militari siriane
Le fazioni di ribelli hanno preso il controllo della Siria senza incontrare grande opposizione dopo che il Presidente Bashar al-Assad è fuggito a Mosca domenica scorsa. Approfittando del vuoto di potere in assenza di Assad, Israele ha attaccato le postazioni militari siriane distruggendo la maggior parte delle difese aeree del Paese, la marina, i depositi di armi chimiche e le fabbriche di armi convenzionali. Intanto le forze statunitensi attaccavano le milizie appoggiate dall’Iran e i depositi di armi. L’Iran appare sempre più sulla difensiva mentre i suoi alleati in Medio Oriente si trovano in difficoltà.
Anche se l’S&P 500 scambia a meno dell’1% al di sotto dei massimi storici, l’andamento nel mese è stato generalmente negativo, con più emissioni al ribasso di quelle al rialzo. Secondo Bloomberg, da quando è iniziata la rilevazione del dato nel 2004, la debolezza del mercato non era mai durata nove giorni consecutivi.
L’indice Sentix sulla fiducia degli investitori nell’Eurozona ha toccato il minimo in oltre un anno e a dicembre è sceso a -17,5.
Il prodotto interno lordo del 3° trimestre del Giappone è stato rivisto al rialzo dallo 0,9% all’1,2% annualizzato.
In un’intervista a NBC News, il Presidente eletto Donald Trump ha dichiarato che non ha intenzione di sollevare dall’incarico il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Il Primo Ministro canadese Justin Trudeau questa settimana ha dichiarato che il Canada reagirebbe qualora Trump decidesse di imporre i dati del 25% alle esportazioni del Paese, e ha ricordato che tale controffensiva in passato ha funzionato.
Secondo la National Federation of Independent Businesses, la fiducia tra le piccole imprese americane è aumentata sull’onda delle elezioni presidenziali di novembre. L’indice sulla fiducia è salito di 8 punti, l’aumento mensile più consistente, attestandosi a 101,7, il livello massimo da giugno 2021.
Il costo unitario del lavoro negli Stati Uniti nel 3° trimestre è stato rivisto al ribasso, l’aumento previsto è dello 0,8% annualizzato anziché dell’1,9%. La produttività non agricola è stabile al 2,2%.
In un post su Truth Social, Trump ha dichiarato che accelererà approvazioni e permessi nei confronti di individui e aziende che investiranno almeno 1 miliardo di dollari negli Stati Uniti.
Trump ha annunciato che promuoverà il Commissario della Federal Trade Commission Andrew Ferguson a presidente della commissione.
Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz mercoledì ha presentato una mozione di fiducia per il 15 gennaio che potrebbe portare a elezioni anticipate a marzo.
La banca centrale svizzera giovedì ha tagliato i tassi d’interesse più del previsto dello 0,5% allo 0,5% al fine di indebolire il franco nei mercati dei cambi.
Il Presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, domenica dovrà affrontare un nuovo voto per l’impeachment. Una settimana fa, Yoon è riuscito a evitare l’impeachment per un soffio, a pochi giorni dall’introduzione della legge marziale, subito ritirata.
Secondo il Wall Street Journal il team di Trump sta studiando il modo di ridurre, consolidare o eliminare le autorità di supervisione bancaria negli Stati Uniti.
La Bundesbank tedesca prevede che il Pil del Paese il prossimo anno aumenterà dello 0,1% soltanto, ma avverte che i dazi del 10% imposti dagli Stati Uniti sulle esportazioni tedesche potrebbero incidere ulteriormente sulla crescita per lo 0,6%.
Il Presidente francese Emmanuel Macron venerdì ha nominato il centrista François Bayrou come Primo Ministro. Bayrou dovrà affrontare il difficile compito di far approvare la finanziaria 2025 in un’Assemblea Nazionale frammentata.
Lunedì: indici PMI preliminari globali.
Martedì: tasso di disoccupazione nel Regno Unito, indice dei prezzi al consumo in Canada, vendite al dettaglio e produzione industriale negli Stati Uniti.
Mercoledì: indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito e nell’Eurozona, incontro della Federal Reserve, nuove costruzioni.
Giovedì: incontro della Bank of England, Pil USA del 3° trimestre, vendite di abitazioni esistenti.
Venerdì: incontro della banca centrale giapponese, vendite al dettaglio nel Regno Unito, inflazione PCE negli Stati Uniti.
Restare concentrati sull’obiettivo e diversificare
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Fonti: MFS research, Wall Street Journal, Financial Times, Reuters, Bloomberg News, FactSet Research, CNBC.com.
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